Attimo rubato

Un attimo rubato al tempo,
un respiro strappato al vento,
come un urlo celato al silenzio, cosí tu mi sei entrato dentro.Diventi il mio sole, il mio centro,un fiore che sboccia improvviso,una lacrima, un dolce sorriso… una carezza e un bacio sospeso.Ma l’immagine tua non mi lascia,il cuore va in pezzi si sfascia,
la mia anima è un putiferio, distrutta dal tuo desiderio.
Pensiero costante nei giorni,
che scorrono lenti aspettando, non cessano mai fino a quando,di nuovo da me non ritorni.

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Vorrei, ma non posso

Basta un accenno un piccolo pensiero e ho voglia di te davvero, se guardo una foto col tuo sorriso mi viene voglia di te e non è un caso, se sento qualcuno con la tua stessa voce di te la voglia mi assale da farmi star male, tutto mi parla di te… vorrei toccarti e non posso, vorrei abbracciarti e non posso, baciarti da toglierti l’aria e farti mancare il respiro, vorrei con tutte le forze poterti portare lontano, chiuderti tra le mie dita per non perderti mai… ed amarti per tutta la vita.

Vorrei, ma non posso…

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C’era una volta

C’era una volta e c’è ancora… una fatina dai capelli lunghi che aveva un sorriso luminoso ma cosi luminoso che illuminava il cielo di notte…c’era un uomo e c’è ancora che si era perso per le strade del mondo e per di più non ritrovava la felicità perduta. Un giorno venutosi a trovare in una piccola cittadina disperato e solo prego’ e chiese aiuto… quando all’improvviso nel suo ormai perenne buio una figura lontana si avvicinò sempre piú verso di lui e una volta giunta li di fronte si accorse che quell’uomo era triste e disperato, lei gli sollevò il viso e subito lo illuminò con il suo stupendo sorriso…era una fata bellissima…in poco tempo lui guari’ dall’infinita tristezza e visto che ormai non poteva piú fare a meno di lei promise di seguirla ovunque andasse se ne innamorò e non la lasciò piú per il resto dei suoi giorni visse nello splendore della sua luce e nella felicità.

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Le cose che amo di te

Amo il tuo modo di guardare quando ti faccio un complimento
E dalle tue labbra spunta un accenno di sorriso,
E subito dopo sollevi soddisfatta il viso.
Amo la risata forte ed improvvisa
Che fa illuminare il tuo viso.
Quando riesco di sorpresa a far nascere
Quella gioia incontenibile, contagiosa e…fragile.
Amo l’odore dei tuoi capelli appena lavati,
È così forte e inebriante che non mi fa capire niente,
È come quello di un giardino in primavera che tra odori e i suoi colori
Fa cantare i nostri cuori.
Amo le tue mani, sono belle e delicate,
Io lo so perché le ho strette, le ho toccate.
E ho sentito dentro me tutta la forza tutto il calore di quel grande sentimento
Che mi accende e che mi prende dentro.

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Non vuoi parlare,
Ma posso sentirti respirare.
Non vuoi guardare,
Ma vedo i tuoi occhi illuminare.
Quando sei triste
Mi cade il mondo addosso.
Mi sento come un cane
Al quale hanno tolto l’osso.
Allora faccio facce strane,
Ti sommergo di battute
Fino a che sul tuo viso
Non compare
L’ombra d’un sorriso.
Ecco come tra le nuvole
Del cielo esce il sole,
Così mi si riaccende il cuore
E fermarsi più non vuole.
Il più bel tempo dei nostri giorni
È tornato!
E nello spazio d’un secondo,
Si è risvegliato
Il mondo.

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